martedì 5 luglio 2011

Visita al Podere Celsina - 3 Luglio 2011

Di Francesca B.
Dopo le piogge e la grandine di questi giorni, oggi il tempo ci ha concesso una splendida e fresca giornata estiva, trascorsa in Mugello, in visita all'azienda Podere Celsina.
Usciti da A1, terrorizzati dall'agitazione generale del pre moto GP e della prima domenica di saldi all'Outlet, con le indicazioni di Clarissa ci inerpichiamo per lo sterrato che ci conduce, in una decina di minuti, nell'oasi di pace dell'azienda: non si sente un rumore, non si vede un viadotto autostradale nè il lago di bilancino, solo la Calvana.
Lì troviamo Clarissa (purtroppo non in forma a causa di una forte emicrania), il suo ragazzo (di cui mi sfugge il nome...), i genitori di entrambi, il fratello di Clarissa.....insomma tutta la famiglia ad aspettare l'invasione dell'orda dei gassisti! Che in effetti è arrivata! Eravamo 17 + i bimbi di Patgrizia e Eva.
Appena arrivati vediamo le mucche al pascolo in mezzo a prati così verdi che sembra di essere in Svizzera. Poi sbuca una scrofa ad alta emissione di gas tossici (come abbiamo avuto modo di constatare in seguito), che "bruca" anche lei in mezzo alle mucche.  Infine i 2 cavalli (il terzo è fuori per un weekend a spasso con turisti). 
Facciamo un giro all'interno del podere, passando per terreni minati da escrementi così profumati, che gassisti distratti ci hanno fatto il pediluvio :)
Tutti gli animali pascolano all'aperto e vengono nutriti con fieno dell'azienda crusca e farina.  Nella stalla ci sono i vitelli che come sapete non producono latte e quindi ahinoi......ecc....
A parte la scrofa a reazione, gli altri maiali sono chiusi oggi, perchè hanno l'abitudine di stazionare intorno alla casa e quindi ce li avremmo avuti tutto il giorno intorno.
Clarissa ci racconta di come sia difficile trovare altri terreni vicini, per poter incrementare la produzione di fieno e magari anche qualche vacca; ci racconta poi del progetto della nuova stalla, un po' più lontana da casa, e del nuovo laboratorio per la lavorazione dei formaggi.
Finiamo il giro e ci rilassiamo all'ombra dei quercioli davanti alla casa che con pazienza stanno pian piano ristrutturando.
Ma arriva l'ora del pranzo e veniamo accolti in una splendida stanza con mura di pietra, dove un tavolone imbandito ci aspetta: formaggi e ricotte, prosciutto e lardo, sformati di verdure e infine i tortelli ricotta e spinaci. Tutto fatto da loro con i loro prodotti, compreso il pane cotto a legna: favoloso!!!! (non diciamo in giro quanto abbiamo speso...)
Purtroppo arriva l'ora del rientro.....prima che dalla pista del mugello vengano liberati gli scatenati centauri. Salutiamo chi ci ha ospitato e ci auguriamo di tornare presto a trovarli, magari perchè no, per un'altro pranzo.
Qualcuno si ferma dalla SIlvia per prendere questo famoso caffè....e poi, ai primi rombi di moto provenienti dal Mugello, scappiamo verso Prato.
Ora che abbiamo riprovato................organizziamole più spesso queste giornate: di sicuro si passa una giornata piacevole, ci si conosce meglio e si apprezza ancor di + il lavoro che si fa per tenere in piedi questo progetto.
In allegato qualche momento della giornata.
Ciao
Francesca

venerdì 10 giugno 2011

La storia dell'acqua in bottiglia

sabato 24 luglio 2010

Articolo sui GAS su Venerdi di Repubblica 23/07/2010

Da "Venerdì di Repubblica" del 23/07/2010 di Raffaele Niri.

Così i «future» dei consumatori ridanno un futuro all’agricoltura.

Il caseificio biologico scampato al fallimento grazie a migliaia di ordinazioni sulla fiducia. Le patate
prenotate prima ancora di essere piantate. Storie di piccoli coltivatori (e non solo) che la spesa critica
organizzata sta riscattando dalla crisi IL FUTURE sulla caciotta: c’è un caseificio di Gottolengo,
Brescia, che sta per fallire e novanta gruppi d’acquisto che comprano «attese» di provole,
idee di ricotte, il parmigiano che verrà. Centoventimila euro anticipati dai consumatori futuri in cambio di un divenire di formaggette. Oppure ci sono le mutande. Vendute agli utilizzatori finali ancor prima di essere prodotte.
Prima Parte (PDF)
Seconda Parte (PDF)

sabato 10 aprile 2010

INCONTRO CON I G.A.S. (Gruppo d'acquisto solidale)

"Quando saranno morti tutti i contadini, tutti gli artigiani, quando non ci saranno più le lucciole, le api, le farfalle, quando l'industria avrà reso inarrestabile il ciclo della produzione, ecco allora la nostra storia sarà finita." P.P.Pasolini, 1962

Un invito a chi non vuole rinunciare ancora a tutto questo:
INCONTRO CON I G.A.S. (Gruppo d'acquisto solidale)
Per raccontarvi la nostra esperienza e darvi i mezzi per formare nuovi G.A.S. Vi aspettiamo numerosi!!

giovedì 15 aprile 2010 alle ore 21.00
Prato Via de' Tintori 23 c/o la Tisaneria

domenica 10 gennaio 2010

l'altra via - dalla crescita al benvivere, programma per una economia della sazietà


Dalla crescita al benvivere, programma per una economia della sazietà di Francesco Gesualdi

Dall’autore della “Guida al consumo critico”, “Il mercante d’acqua” e “Sobrietà”, un breve saggio che è un invito a scrollarsi di dosso il senso di impotenza di fronte alla crisi per costruire un nuovo sistema economico.Una riflessione sulla necessità di una “altra economia” che faccia i conti con i limiti del pianeta, ma nel contempo sappia garantire sicurezze e dignità a tutti. Un’economia possibile e addirittura buona per tirarci fuori dalla crisi.
Sotto è possibile scaricare la pubblicazione in formato pdf gratuitamente
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giovedì 24 dicembre 2009

BUON NATALE!

Da Riunione GAS

domenica 8 novembre 2009

Rifiuti tossici all'Elba

Ieri sul Manifesto c'era questo articolo sconvolgente, leggete cosa è accaduto
a largo dell'isola d'Elba...senza parole!
* | Andrea Palladino "il Manifesto" 07/11/09
All'Elba, pesci morti nelle reti dei pescatori
È il cinque luglio scorso. Il battello della Ong tedesca Green
Ocean ha appena avvistato la nave tedesca Toscana - battente bandiera
maltese - mentre getta almeno un container in fondo al mare, di fronte
all'isola d'Elba. Passano appena 48 ore e i pescatori di Marciana vedono
i pesci morire. Forse un caso o, molto probabilmente, l'ulteriore
conferma che il crimine ambientale delle navi dei veleni non è una
leggenda dei mari. La denuncia arriva direttamente da chi ha avvistato
il mercantile armato di gru, alle prese con i movimenti sospetti di
containers al largo della costa toscana. «Ho parlato con i pescatori -
racconta Robert Groitl, comandante della nave Thales della Green Ocean -
e mi hanno confermato tutto». Non solo. Fino a qualche settimana fa
«anche i pescatori di Livorno hanno raccontato che nei giorni successivi
all'individuazione della nave Toscana nelle loro reti hanno visto molti
pesci morti».

sabato 7 novembre 2009

martedì 3 novembre 2009

Serata "Excelente" - Associazione Tatawelo

VENERDI’ 6 NOVEMBRE 2009
L'Associazione TATAWELO vi invita

A Prato, Presso lo Spazio K, Via Santa Chiara 38/2 Ore 21

ad una serata “EXCELENTE” per entrare nel cuore del Progettoa sostegno delle comunità zapatiste del Chiapas produttrici del nostro caffè Tatawelo e partecipare attivamente al prefinanziamento 2010.

Interverranno:

in videoconferenza da Torino il responsabile operativo dell'Associazione Tatawelo RENO MIRABILE

e

CONSUELO BIANCHELLI tirocinante dell’Università di Firenze Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale, di ritorno da uno stage di 3 mesi in Chiapas per conto dell’Associazione TATAWELO.

Un’occasione imperdibile per capire meglio cosa spinge tante persone
a scegliere sempre di più cose buone,giuste e pulite.

Vi aspettiamo numerosi con una tazza per gustare una tisana o un caffè Excelente.

martedì 20 ottobre 2009

martedì 13 ottobre 2009

Privatizzazione della gestione dell'acqua

RIUNIONE ORGANIZZATIVA DELLE INIZIATIVE
SUL TEMA DELLA PRIVATIZZAZIONE DELLA GESTIONE DELL'ACQUA
PRATO, Mercoledi 14 Ottobre, ore 21,00
presso la Sala della Biblioteca di via Corridoni (Scuola Media Lippi)

http://www.acquabenecomunetoscana.it/


Carissimi,
vi invio qui di seguito un breve resoconto degli argomenti trattati nella riunione di cui all'oggetto, tenutasi ieri ven_9 Ottobre a Prato.
Erano presenti:
GAS Prato Nord
Comitato Acqua Bene Comune Prato
GAS Quarrata
GAS Colle (Quarrata)
Comitato Fognature Spedalino Agliana
E' intervenuto:
Luciano D'Antonio, segretario del Forum Toscano dei Movimenti per l'Acqua.


Luciano d'Antonio, dopo un breve excursus sulla storia del movimento per l"acqua pubblica in Toscana, riferisce sulla spinta alla privatizzazione apportata dall'art. 23 bis della L 133 del 6/08/2008 di riforma dei Servizi Pubblici Locali, che sancisce che il conferimento della gestione dei servizi pubblici locali, di cui fa parte il Servizio Idrico, avvenga, in via ordinaria, a imprenditori o società mediante il ricorso a gara.
L'art. 23bis è stato modificato ed inasprito dal recentissimo art. 15 del Decreto Legge dello scorso 9 Settembre, che dovrà essere convertito in legge entro 60 gg.
In estrema sintesi, l'acqua, bene di tutti e fondamento della sopravvivenza, viene equiparata ad una merce: la gestione del Servizio Idrico viene pertanto messa sul mercato ed affidata a forme societarie di diritto privato che hanno come "mission" il raggiungimento del massimo profitto. L'art. 15 sancisce inoltre, tra l'altro, la definitiva uscita del pubblico anche dalle società cosiddette "miste", alle quali esso potrà partecipare con non più del 30%, e la fine delle società a totale capitale pubblico (tutti gli approfondimenti in: www.acquabenecomune.org).

venerdì 9 ottobre 2009

Calendario

sabato 3 ottobre 2009

lunedì 21 settembre 2009

Visita al Poderino - Lamporecchio